#pazzaidea16: domenica, il gran finale

Il finale del festival è la conclusione del lungo percorso che quest’anno l’associazione Luna Scarlatta ha voluto tracciare nel segno dei “Caratteri Speciali” dell’arte nelle sue diverse forme, da quelle più squisitamente letterarie a quelle più performative e emotive, che smuovono i sensi e mettono in moto le connessioni.

Dopo il sabato poetico e letterario, la domenica si apre con l’incontro con due scrittori talentuosi- Tommaso Giagni e Pietro Grossi-  che racconteranno la riscoperta della figura del padre, come rapporto inevitabile, necessario, spesso complicato. Seguirà l’incontro con Igort, poliedrica figura di illustratore, scrittore, disegnatore e artista a tutto tondo, che racconterà il tempo del punk e della giovinezza in Sardegna.

Poi, Cristiano Godano e il potenziale della musica come strumento di lettura del mondo, e lo spettacolo di Emidio Clementi e Corrado Nuccini dedicato a T.S.Eliot, “Quattro Quartetti”.
Vi aspettiamo!
#pazzaidea16

DOMENICA 27 novembre

h 17.00

Sala Cannoniera

Navigando fra gli iceberg // All’ultimo sangue

Le mani del padre, lo sguardo dei figli

Tommaso Giagni, scrittore, e Pietro Grossi, scrittore, in conversazione con Pietro Del Soldà

La riscoperta umana e narrativa della figura paterna: radice e complessità di un amore spesso tormentato, qualche volta felice, sempre inevitabile. Due scrittori raccontano il carattere speciale di una esperienza che ci accomuna tutti, con esiti sempre diversi.

Libri di riferimento: Tommaso Giagni, Prima di perderti (Einaudi 2016), Pietro Grossi,

Il passaggio (Feltrinelli 2016)

h 18.00

Sala delle Mura

My Generation

Igort, fumettista e illustratore, in conversazione con Renato Chiocca, regista, direttore artistico Festival Lievito

Nel nuovo romanzo di Igort c’è un giovanissimo Andrea Pazienza e il rock demenziale di Freak Antoni, ci sono le riviste che ereditarono lo spirito creativo del ’77 e Francesca Alinovi, la docente del Dams che fece scoprire agli italiani i graffitisti newyorkesi, prima di morire assassinata. C’è una Bologna che non sembra una distaccata cittadina di provincia, ma un luogo agitato da un fermento inarrestabile che coinvolgeva realtà sotterranee e le grandi istituzione del sapere. Ci sono tanti caratteri speciali e tutto parte da Cagliari, Sardegna.

Libro di riferimento: Igort, My Generation (Chiarelettere 2016)

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h. 19,00 Sala Cannoniera

Noi cerchiamo la bellezza ovunque. E passiamo spesso il tempo così
Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz e esperto in Comunicazione musicale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, in conversazione con il giornalista Pietro Del Soldà, Sull’evoluzione del linguaggio nel panorama musicale italiano degli ultimi 20 anni, la musica e il lavoro dei cantautori come strumento di rappresentazione del mondo.

Libro di riferimento: Cristiano Godano, Nel vuoto (Rizzoli, 2010)

h 20.00

Sala delle Mura

Tra disgelo e gelo la linfa dell’anima trema

“Quattro Quartetti”: Spettacolo sospeso tra letteratura e musica

Emidio Clementi, voce dei Massimo Volume, e Corrado Nuccini, chitarra e programmazione, autore dei Giardini di Mirò
Eliot parla dal cuore del cosmo, luogo segreto dello spirito. Gli oggetti prendono forma in significati nuovi e la musica unisce suoni e rumori tra presente e futuro attraverso la voce di strumenti classici come pianoforti, clarini, strumenti della tradizione, percussioni africane, riletti in chiave moderna. Al centro di tutto è però la voce di Emidio Clementi che attraverso la sua personale interpretazione dà vita nuova alle parole di Eliot. Lo spettacolo è accompagnato dalle illustrazioni di Marco Saccaperni a rimarcare l’aspetto visionario dell’opera di Eliot.

Libro di riferimento: Thomas S. Eliot, Quattro quartetti (ED-Enrico Damiani Editore 2012


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