#pazzaidea2016: il giovedì di apertura

Passioni, visioni, letture del mondo, storie fuori dall’ordinario: Pazza Idea dispiega il suo CaЯatteЯe Speciale nell’esplorazione del nostro tempo attraverso l’arte, la letteratura, la musica, la poesia, il cinema e la cultura digitale. Incontri e workshop, libri, connessioni e sperimentazioni per attraversare con occhi nuovi la complessità del reale e dell’immaginario. Tutto a Cagliari, tutto a ingresso libero e gratuito, nel cuore di Castello, al centro comunale Il Ghetto.

Si comincia GIOVEDI 24 NOVEMBRE con una serata che abbiamo voluto artistica, musicale, letteraria, emozionante. Alcune icone del Novecento – grandi architetti visti con gli occhi di uno scrittore, artiste con una vita da romanzo, musicisti da Nobel. I nostri ospiti condividono con noi la grande passione per questi “Caratteri speciali” e accompagneranno il pubblico in un viaggio nuovo, alla ri-scoperta di personaggi tutti da ridisegnare, come ha fatto per noi l’eclettico Graziano Origa, di cui si potranno vedere (e acquistare) i ritratti di “Ten Special Faces” (più uno).

17,30 Sala delle Mura

La Milano futurista di Sant’Elia: l’architetto che disegnò la città nuova

Gianni Biondillo, scrittore, in conversazione con Stefano Salis, giornalista de Il Sole 24 Ore
Una generazione di ragazzi dal carattere molto speciale, cresciuta all’inizio del secolo scorso nelle aule dell’Accademia di Brera. Si chiamavano Boccioni, Erba, Sironi, Carrà, Russolo. Seguivano le idee avanguardiste del più anziano tra loro, Filippo Tommaso Marinetti, l’inventore del Futurismo. Erano sinceri interventisti, idealizzavano la guerra come igiene del mondo e partirono senza indugio per il fronte nel Battaglione Lombardo Volontari Ciclisti Automobilisti, scontrandosi presto con la realtà spietata.

Libro di riferimento: Gianni Biondillo, Come sugli alberi le foglie (Guanda 2016)

in collaborazione con il Festival Leggendo Metropolitano  

18,30 Sala Esposizioni

Inaugurazione della mostra “Ten Special Faces”
In presenza di Graziano Origa, art director, giornalista, saggista, fotografo, editore, punk artista, poeta, scopriremo la mostra “Ten Special Faces”: i ritratti di 10 personaggi dal carattere speciale, disegnati negli anni dall’eclettico artista, con un ritratto di Frida Kahlo creato per Pazza Idea 2016, e tanti straordinari protagonisti dell’ultimo secolo: Maria Callas, Italo Calvino, Bob Dylan, Umberto Eco, Federico Fellini, Antonio Gramsci, Audrey Hepburn, Mina, Pier Paolo Pasolini e un sentito fuori programma dedicato a Leonard Cohen.

Libro di riferimento: Graziano Origa, Enciclopedia del Fumetto (Ottaviano, 1977)

a seguire

Sala Cannoniera

Omaggio a Frida Kahlo

Presentazione del ritratto inedito di Frida Kahlo di Graziano Origa

Francesca Salis, cantante, in “Frida e il suo daimon”

accompagnata da Rinaldo Pinna alla chitarra

intervento psico-musical-letterario

“...per parlare di quello che stava sotto il suo busto, oltre i suoi abiti sgargianti, al di là delle sue sopracciglia e della sua stessa, ostentata “messicanità”. Oltre, sotto, al di là di tutto questo… c’era la sua anima, che non aveva orpelli, ma solo istanze. Che era precipitata lì, in quel corpo apparentemente sventurato, per una missione. E sembra l’abbia compiuta….

Libro di riferimento: Traduzione G. Musso, S. D’Amico, Il diario di Frida Kahlo, un autoritratto intimo (Mondadori Electa 2014

h.19,00

I tempi cambiano. Omaggio a Bob Dylan
con Gianni Zanata, Dylanista anonimo

…Quando si è sparsa la notizia che Bob Dylan aveva vinto il Nobel per la letteratura, gli amici hanno iniziato a mandarmi dei messaggi e a telefonarmi. Qualcuno mi ha fatto perfino i complimenti. Una cosa da pazzi, ho pensato…

Bob Dylan Lyrics: viaggio musicale e letterario nell’universo Dylaniano

Letture di Giuseppe Boy e di Graziano Origa con accompagnamento musicale di Renato Collu e Francesco Peddoni  alla chitarra.

Libri di riferimento: Bob Dylan, The Lyrics: 1961-2004 (Feltrinelli 2006) e Bob Dylan, “Tarantula” (Feltrinelli 1966)

a seguire

“No direction home – Bob Dylan”

Proiezione del film di Martin Scorsese (USA, 2005) , prima parte *
Ritratto del celebre cantautore Bob Dylan con particolare riferimento agli anni della sua formazione artistica, dal 1961 al 1966. Il documentario è stato realizzato con immagini di repertorio e interviste più recenti e include materiale inedito e mai mostrato prima conservato presso i Bob Dylan Archives, o fornito dalle collezioni private di fan di tutto il mondo. Dalle origini in Minnnesota ai suoi primi tempi nelle coffee house di Greenwich Village, fino alla tumultuosa ascesa al successo. Joan Baez, Allen Ginsberg e molti altri condividono pensieri e sentimenti per il giovane cantante che avrebbe cambiato la scena musicale per sempre.

*la seconda parte verrà proiettata il giorno successivo alle ore 19,30 in Sala Corona

in collaborazione con il Festival Marina Cafè Noir   

 

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